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La posizione nel convento.
Il secretum cubiculum di Chiara.
Le reliquie.
La consacrazione solenne.
Itinerario di visita nel 2000: schemi planimetrici del pianterreno e del primo piano.

San Damiano: sezione longitudinale del dormitorio di Chiara
TopLa posizione nel convento.
L'oratorio di santa Chiara è una camera che si trova al piano superiore del complesso conventuale, occupando la posizione d'angolo tra l'infermeria e il dormitorio, esattamente sotto il laboratorio e sopra la zona presbiteriale della chiesa.
Ai tempi di Chiara vi si accedeva dal dormitorio, attraverso una porta la cui chiusura è oggi appena dissimulata da una grata in ferro. Il dislivello fra i due ambienti è evidente dal lato dell'oratorio, dove sono visibili quattro scalini e la forma dell'apertura per il passaggio.
Il fabbricato dell'oratorio: sezione longitudinale. Si noti il dislivello fra dormitorio (16) e oratorio (14).

San Damiano: oratorio di Chiara
TopIl secretum cubiculum di Chiara.
Il secretum cubiculum di Chiara è una cappella quasi quadrata le cui dimensioni di metri 5.00 per metri 4.80 circa vedono aprirsi, di fronte alla porta di ingresso presso il dormitorio, una piccola abside affrescata, già in parte demolita e poi riscoperta e restaurata.
Distaccato dall'abside sorge, a forma di banco, il semplice altare dell'oratorio forse contemporaneo alla costruzione della cappella.
L'oratorio di Chiara: abside affrescata e altare. Ante 1919
Il ciclo decorativo dell'abside, del secolo XIV, è così descritto nel 1921 da padre Benvenuto Bazzocchini O.F.M.:
«Nell'interno dell'abside, sur un fondo rossigno elegantemente drappeggiato, spiccano dipinti di buona mano, a forma di medaglioni: nel mezzo, i frammenti di una pittura di Madonna che tiene in mano il divino Infante, ai lati S. Francesco e S. Chiara assai ben conservati e i quattro Evangelisti attorno all'arco dell'abside, sopra cui spicca, in alto, il trono del divino agnello. Presso l'angolo della parete, in cornu Evangelii, sono dipinte un gruppo di monache, pavide e imploranti; e innanzi ad esse la loro Madre che le addita al Dio dell'amore, dipinto in forma di bambino [...]. Due angeli volanti alzano il velo del piccolo santuario ed altri sono intorno in atto di adorazione. Questa pittura, abbastanza ben conservata, è d'incomparabile efficacia suggestiva. La decorazione della cappella è incompleta: altri dipinti non si notano, all'infuori di un'alta figura monacale che s'aderge sulla parete poco distante dal gruppo indicato, ed è uno dei più bei ritratti antichi di S. Chiara».

San Damiano: reliquie di Chiara
TopLe reliquie.
Appoggiato alla parete opposta all'abside vi è un grosso armadio che custodisce le reliquie che hanno maggiore importanza per la storia di San Damiano.
Le reliquie: la numerazione corrisponde a quella del testo qui sotto. Ante 1919
Agli inizi del secolo XVIII, nella sua Cronologia della Provincia Serafica Riformata, padre Antonio da Orvieto ne fornisce un elenco:
abito e velo di Chiara;
anello di Chiara:
sottratto nel 1615 ad opera di un frate spagnolo e mai più rintracciato;
3 (?). pane che Chiara benedisse alla presenza del papa;
3. calice dove Chiara prendeva la purificazione dopo la santa comunione:
fatto in rame così come la patena, e di forma ordinaria per le chiese povere del medioevo;
4. breviario manoscritto di Chiara:
si tratta di un codice liturgico del 1227, dono di fra Leone a Chiara, che lo utilizzava per la recita dell'ufficio divino;
5. campanella con la quale Chiara chiamava le sue sorelle al coro:
ha una forma molto singolare, con aculei metallici convergenti, a forma di denti, intorno alla sua base, probabilmente inseriti per addolcirne il suono, che difatti è straordinariamente armonioso;
6. reliquiario di Chiara:
donatole da papa Innocenzo IV, è in rame dorato, alto 60 centimetri, stile gotico, ornamenti di gugliette, cornici e trafori e due stemmi a smalto nel piede; al suo interno in un cilindro mobile, custodisce, fra le altre, reliquie dei santi martiri Cosma e Damiano;
7. ostensorio dove Chiara custodiva il santissimo sacramento:
è un vaso d'alabastro di circa un palmo e mezzo di altezza, lavorato al tornio e quindi liscio e tondeggiante, con trafori; ha piedistallo e calottina mobili, e al suo interno si adatta benissimo una capsulina di avorio, cerchiata e con fermaglio di argento e lunetta per sostenere la santa ostia; tale capsulina deve essere la stessa di cui parla padre Francesco Bartoli, vissuto all'inizio del secolo XIV, quando assicura che nel 1332 in sancta Clara de Assisio era conservata una capsula eburnea per spatium unius palmi longa et alta, in qua est alia capsulina parvulina de argento in qua erat Corpus Christi quod locutum fuit eidem Virgini Clarae; oggi non si trova più nella chiesa di Santa Chiara in Assisi questo prezioso reliquiario, mentre si trova in San Damiano la capsulina sopra descritta; l'ostensorio di alabastro, invece, differisce poco nella forma da quello dipinto nelle mani di Chiara su una tavola della Galleria di Siena del secolo XIII, in cui si ritrae la santa che, mostrando il tabernacolo, respinge l'assalto dei saraceni a San Damiano avvenuto nel 1240; ancora oggi nel convento, si usa esporre ostensorio e capsulina durante le solenni funzioni di Quarant'Ore. Per completezza d'informazione si ricorda anche la scomparsa di una cassetta in legno, lavorata a intarsio, e scoperta durante la parziale demolizione dell'abside dell'oratorio di santa Chiara nel 1832;
pezzolina macchiata del sangue del costato di Francesco;
reliquie di Francesco: abito, cordone, etc.;
croce-reliquiario che portava al petto san Bonaventura:
è in argento dorato, con minuti lavori in filigrana e qualche pietra preziosa inserita su piede metallico: mostra nel centro una reliquia della Santa Croce;
reliquie di altri santi dell'ordine francescano.

TopLa consacrazione solenne.
Oltre la singolare prerogativa della conservazione delle Sante Specie, Chiara ottenne per la sua cappella una consacrazione solenne dagli stessi sette vescovi che promulgarono l'indulgenza del perdono nella cappella della Porziuncola.


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Ultimo aggiornamento:
19 Luglio 2001