Il quadro fessurativo si presenta complesso e articolato.
D'all'analisi risulta un cedimento fondale delle murature della sacrestia, con un conseguente effetto di rototraslazione delle murature sovrastanti.
La modifica dell'assetto statico degli elementi verticali ha prodotto una perdita di coesione dei conci della volta in prossimità delle reni risultando coś deformata con spanciamento visibile.
Gli intonaci in prossimità delle deformazioni risultano decoesi e in alcuni punti mancanti.
Come evidenziato sin ora il sistema statico risulta compromesso e prossimo al collasso, pertanto l'edificio sacro risulta inagibile.
Le suddette patologie hanno determinato notevoli danni ai dipinti murali in seguito a delle infiltrazioni idriche (meteoriche e per capillarità del terreno), tali da provocare distacchi e rigonfiamenti murari che in breve tempo hanno causato la caduta delle superfici intonacate e quindi la perdita delle opere della chiesa. |