"Nell'anno del Signore 1335 si è incominciato a costruire questa chiesa per mano di mastro Lillo da Barletta".
Così recita l'epigrafe a caratteri gotici incisa sull'architrave del portale mediano, ma in realtà si fa riferimento a lavori di adattamento, promossi da mons. Bonocore per adattare il sacro tempio a nuove esigenze collettive. Infatti non può che essere così, visto che abbiamo già detto che la struttura religiosa risale ad almeno due secoli prima, al XI secolo. La ricchezza di particolari di cui gode la porta maggiore è esaltata ancor più dal fatto che i due ingressi laterali, nella loro nuda bellezza dell'arco falcato e della lunetta adorna solo dell'effige di un santo sembrano voler schivare ogni attenzione a vantaggio del portale mediano.

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