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LA CONTEA DI
BITONTO
Il feudo di Bitonto, fu affidato al conte normanno Roberto, figlio di Guglielmo di
Tipaldo, come attesta un documento del novembre 1098, che si trova nel libro del
prof. Francesco Carabellese "l'Apulia ed il comune nell'Alto medioevo".
Il suolo dove sorge la nostra Cattedrale, fu ceduto al paese da Roberto,
(essendo demaniale poteva essere concesso solo dal feudatario) che si riservò il
diritto di seppellirvi suo padre; ne troviamo infatti incise le iniziali, sul paramento
esterno della costruzione che copre le absidi.
Il feudo di Bitonto fu il più importante di tutta "l'Apulia ", sia per la ricchezza ed
ampiezza del territorio, sia per il numero di famiglie subfeudatarie, tra cui venne diviso.
Il subfeudo era la concessione che il vassallo faceva del proprio feudo ad altra persona,
perchè questo avvenisse nel rispetto della stessa legge, che regolava la concessione
fatta a lui del feudo.
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Torrequadra-Rogadeo
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