Cambiamento della Masseria

Le informazione che possediamo su Castiglione per la prima metà del Settecento sono scarse, ma sufficienti, tuttavia, a farci pensare che le condizioni generali della masseria non abbiano subito mutamenti notevoli.
Dopo il 1750, invece, la masseria di Castiglione subì una profonda trasformazione.
Fino ad allora, come si è visto, Castiglione era stato coltivato sempre per uso di Masseria e di semina, ma nel mese di maggio dell’anno 1754 volendo esso illustre Principe per alcuni suoi fini dimettere l’uso di semine nei terreni di detto Feudo e ridurlo a saldone per uso di pascolo.
Non conosciamo la ragione che spinse Leporano a questa decisione, ma possiamo avanzare l’ipotesi che il terreno della masseria rendesse molto poco.
Tutto questo giro di affitti e subaffitti spinse a pensare che ormai il principe di Leporano non ritenesse più Castiglione un’azienda da amministrare con ogni cura, ma un territorio da cui si dovesse trarre il maggior frutto immediato possibile.
Le ragioni della trasformazione in pascolo devono perciò essere cercate sia nell’esaurimento del terreno, sia nella rinunzia dei Leporano a continuare una gestione che, nelle annate cattive, vedeva le spese superare gli utili.[Calamonico Carmelo]