DOVE MAPPA STORIA CATTEDRALE CRIPTA SCAVI PROGETTO AUTRICE LABORATORIO | |||
|
|||
Boccali in ceramica invetriata policroma (sec. XVI) rinvenute nel saggio esterno alla cattedrale. |
Vasi da cucina e da mensa in un affresco trecentesco |
||
Delle ceramiche relative ai periodi d'uso dell'edificio paleocristiano-altomedievale pochissimo è giunto fino a noi, data la continuità di vita dell'edificio stesso, andato in disuso solo al termine dell'edificazione della Cattedrale romanica. Gli strati di terra che occultavano la vecchia chiesa hanno restituito, in genere, materiali risalenti all'epoca di costruzione della Cattedrale romanica e, inoltre, ai successivi interventi di scavo nel sottosuolo, con un arco cronologico di riferimento che va, dunque, dal XII al XVIII secolo. Si tratta di vasi da mensa e da cucina, appartenenti alle principali produzioni del periodo indicato, ossia alle classi della ceramica acroma, della ceramica invetriata monocroma e policroma, della ceramica graffita, della ceramica smaltata, rinvenuti generalmente in stato estremamente frammentario. Un fortunato ritrovamento si è, però, verificato all'esterno della cattedrale, dove è stato messo in luce un piccolo butto (scarico) di ceramiche di età medievale e rinascimentale composto da alcuni vasi da mensa in gran parte ricostruibili: boccali, anfore, piatti e ciotole, forgiati e decorati con tecnica raffinata. Alcuni dei vasi ritrovati sono stati quasi interamente ricomposti a conferma del fatto che gli agiati possessori (probabilmente gli abitanti del palazzo vescovile) preferirono disfarsi di oggetti ancora in buono stato a favore di vasellame nuovo e più confacente al gusto in voga. Tra gli esemplari più pregiati, sono alcuni boccali in ceramica invetriata policroma, caratterizzata da una decorazionecon motivi vegetali in rosso e verde sotto la vetrina trasparente. |