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L'ARCHITETTURA
PREISTORICA
La storia dell'architettura inizia nel momento in cui l'uomo abbandona
come riparo ciò che la natura offre e comincia a fabbricare modificando
gli spazi circostanti.La prima costruzione dell'uomo è ovviamente
la propria casa il cui modello doveva derivare certamente dalla capanna di rami.
Le prime case assumono forma rotonda, poi sorgono i nuraghi e le costruzioni ovoidali
sparse un pò dappertutto.
L'esperienza porta l'uomo alle innovazioni ed ecco il trilite: sistema di
due lunghe pietre conficcate verticalmente nel terreno e collegate in alto
da una terza pietra sistemata in senso orizzontale.
L'uomo dell'età paleolitica usa il trilite isolato (dolmen) con scopi
monumentali. L'uomo che abita nelle zone ricche di legname oltre al sistema trilitico,
sviluppa il sistema della capriata; due muri esterni sono
collegati con un muro più alto da due puntoni obliqui;
in un secondo momento i puntoni vengono uniti con
una terza trave orizzontale e legati in cima, dando origine
ad un sistema statico molto importante nella storia
dell'architettura.
Questi cambiamenti modificano anche lo schema delle piante che hanno
prima forme ellittiche, poi ortogonali. Il sistema circolare
non viene mai abbandonato completamente perché non è legato solo
allo schema capanna o tenda, ma ha significati simbolici come
il sole, la luna, le divinità. Le tecniche di costruzione, comunque,
cambiano secondo le diverse condizioni ambientali, i materiali.
Le disposizioni e le ideologie; tutto ciò motiva la diversità
dell'elaborazione tecnica ed artistica nei cosidetti periodi storici.
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