Il territorio della Murgia

L’Alta Murgia può essere considerata un ideale prolungamento dell’Appennino, pur non avendone le stesse caratteristiche geomorfologiche. E’ una zona compresa tra la fossa bradanica e la piana costiera di Bari e comprende i territori di Gravina, Poggiorsini, Spinazzola, Minervino, Andria, Corato, Ruvo, Toritto, Cassano, Santeramo ed Altamura.
Circa 130 milioni di anni fa, durante il Cretaceo, si formò la piattaforma su cui sono successivamente sorti il Salento, il Gargano e la Murgia. La tipicità morfologica di questa terra è in fondo il prodotto di una lunga erosione ad opera delle acque piovane che, contenendo anidride carbonica, hanno il potere di sciogliere il carbonato di calcio di cui sono composte le rocce calcaree, dando origine ad uno dei fenomeni più straordinari del territorio pugliese: il carsismo.
clicca qui per ingrandire L’acqua scalfendo la roccia ha creato fratture, voragini, gravi, depressioni di varie forme e dato luogo alle doline fra le più grandi d’Italia. Tra le più note, sia per larghezza che per profondità, vi è il Pulo di Altamura, formatosi per sprofondamento di un’ampia cavità carsica, con i suoi 550 mt di diametro e 92 di profondità.
Oggi tuttavia questo territorio è profondamente segnato dall’uomo che, per necessità, lo ha adattato alle proprie esigenze agricole e/o pastorali, dissodandolo e dando fuoco di tanto in tanto alle macchie e ai boschi.


Breve storia della Murgia



RILEVAMENTO FOTOGRAMMETRICO DELL'ARCHITETTURA A.A.2002/2003
studente: Francesco Sanrocco