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Dopo aver attraversato il dedalo delle strette e tortuose viuzze della vecchia cittā di Bari, non senza commozione sostiamo ammirati dinnanzi alla gran mole dell'insigne monumento, elevato dalla fede dei baresi antichi al santo leggendario e miracoloso di Mira. Il gran tempio si erge maestoso e saldo nella sua robusta architettura. Il suo fondatore (alla fine del XI secolo) fu l'abate benedettino Elia, capo della famosa spedizione di marinai che trasportarono le reliquie del Santo a Bari. La grande basilica rappresenta una vera e propria pietra miliare nel panorama dell'architettura religiosa medievale pugliese: sintesi originale di vari elementi e di suggestione di culture diverse, la basilica di San Nicola č considerata il prototipo delle numerose basiliche che si costruiscono in Puglia nel corso del XII e ai primi del XIII secolo. |
| Fra gli artefici di San Nicola vi Erano i maestri Comacini; la storia artistica dei maestri lombardi č connessa, da antico tempo, a quella dei monaci benedettini. Accanto ai maestri lombardi lavoravano le maestranze pugliesi. | |
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