CASA COMUNALE

E’ nel 1825 che a Santeramo incomincia a svilupparsi l’idea di un espansione del Comune e di conseguenza la necessità di una nuova casa comunale. Nel 1863, su progetto dell'arch. Ezechiele Ciffarelli iniziano i lavori per la costruzione della Casa Comunale nel sito scelto detto Largo dell’Erba, che doveva contenere uffici pubblici, carceri e scuola elementare.
Nel settembre 1865 in seguito alla morte dell’arch. Ciffarelli fu nominato al suo posto l’ing. Nicola Lariccia; per portare a termine i lavori di costruzione della Casa Comunale e introdusse una serie di varianti e di aggiunte al progetto. Questa ultima fase della costruzione dell’edificio è anche caratterizzata dai lavori per la sistemazione della piazza del Municipio con i lavori di spianamento e pavimentazione al fine di rendere decorosa la piazza e i successivi lavori di recinzione del Largo Municipio per impedire la sosta agli animali e ai carri nonostante i continui divieti. Il palazzo fu terminato nel 1866, ma la misura finale fu fatta, come già detto, dall’ing. Lariccia e non dal Cifarelli. Egli morì nel 1865 ed in suo omaggio fu posta detta data nella rostra del portone d’ingresso. Nel tempo poi numerosi interventi arricchiscono l'edificio e l'utilizzo degli ambienti cambia a seconda delle esigenze