INTERVENTI

1883

1878

  • Vittorio Emanuele II

1879

  • dipintura delle bocche d’opera

  • acquisto di mobilia per la sala consiliare

  • busto in bronzo in memoria dell’artista Francesco Netti

  • decorazione della volta

    dell’attuale sala consiliare; eseguita nel 1881 dal pittore Alfio Tomaselli,

1895

  • nel novembre si ha un adattamento della sala teatrino posta al pianterreno a nuove stanze per gli uffici comunali.

1926

  • Interventi riguardano il restauro e la verniciatura delle persiane

  • e la tinteggiatura dell’esterno del palazzo municipale,

  • si delibera di far costruire in armonia con la linea architettonica dell’edificio un frontone sormontato da un’asta fissa da cui far sventolare la bandiera tricolore.

1927

  • Ripavimentazione di quattro sale e nel 1928 si ha un nuovo intervento che prevedeva una nuova pavimentazione per gli altri vani con l’utilizzo di mattoni di cemento monocromi misti a pressione idraulica in tutti gli ambienti ad eccezione del gabinetto del Podestà e della Sala d’aspetto nei quali vengono impiegati marmette a mosaico con bordura intonata alla decorazione delle pareti e delle volte.

  • Ampliamento degli uffici comunali (fino ad allora in numero di tre) con l’annessione dei cinque locali della soppressa Pretura e della Conciliazione  che permise l’installazione degli uffici per lo stato civile, anagrafe, reclami, tasse e catasto.

  • Completamento dell’impianto di riscaldamento con la sostituzione della caldaia nei locali dell’ex Pretura,

  • messa a norma del bagno al primo piano (allargamento del vano in modo da avere illuminazione e aerazione naturale)

  • creazione di un disimpegno per il gabinetto del Podestà.