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LE QUATTRO SOLUZIONI
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SOLUZIONE N.2 Stazione Centrale "passante" a quota sensibilmente abbassata rispetto all'attuale piano del ferro, per consentire facili collegamenti viari al di sopra dei nuovI impianti ferroviari. Con questa soluzione la stazione viaggiatori sarebbe rimasta "passante , in sito, con piano del ferro ribassato di circa m.5 nella zona. centrale (da quota 7,30 a quota 2,30), mentre la linea per Brindisi-Lecce avrebbe subito lo spostamento planimetrico a monte previsto nell'allora vigente P.R.G.. In prosecuzione del fascio "passante" dei binari di marciapiede sarebbero stati ricavati due fasci di binari per vetture a quota pure ribassata, integrati da un terzo fascio in vicinanza di Parco Nord. Con opportuni raccordi altimetrici si sarebbero raggiunte le quote delle linee di corsa e quelle del deposito locomotive e del Parco Nord, dove sarebbe stato ricavato lo Scalo merci a velocità ordinaria. Delle Ferrovie concesse, la Bari-Barletta sarebbe rimasta nella zona in Cui stava, mentre la Bari-Matera sarebbe stata portata nella zona a monte limitrofa all'estramurale Capruzzi, attestandola in modo da avere sullo stesso allineamento la Ferrovia Sud-Est (attestata dalla parte opposta). Con l'abbassamento del piano del ferro, l'allora piazzale Roma sarebbe stato prolungata verso l'estramurale Capruzzi per una sufficiente zona, sistemandovi pure, a cavallo dei marciapiedi "passanti” il fabbricato viaggiatori. Analoghi proseguimenti in quota, o quasi, avrebbero potuto avere le altre strade urbane.