Per questo esempio utilizzeremo due fotogrammi di dimensioni 320x240 pixel ottenuti con una camera digitale, nel rispetto del caso normale. I parametri da fornire all'applet, quindi, saranno: la base, la distanza principale ed i due fotogrammi. Lo script del documento HTML sarà il seguente:

<HTML>
<HEAD>
<TITLE>
esempio di Java</TITLE>
</HEAD>
<BODY>
<P ALIGN=CENTER>
<applet code="StereoFot" width=650 height=260>
<param name=destra Value=immagini/destra.jpg>
<name=sinistra Value=immagini/sinistra.jpg>
<name=C Value=391.56>
<name=b Value=60>
</applet>
</BODY>
</HTML>

È facile notare che questo documento richiama l'applet di nome "StereoFot" (cui assegna uno spazio di 650x260 pixel), e fornisce i parametri relativi ai fotogrammi (destro e sinistro), alla base (60 cm.) e alla distanza principale ricavata in pixel (391.56).
  Lo script del programma nel linguaggio Java, che, una volta compilato, fornisce l'applet, è il seguente:

import java.awt.*;
import java.applet.*;
import java.util.*;

public class fotopiano extends Applet{
  Image Destra, Sinistra;
  String sC,sB;
  int b;
  double C,X1S, Z1S, X1D, Z1D, X2S, Z2S, X2D, Z2D, parA, parB, X1, Y1, Z1, X2, Y2, Z2, Dist;

public void init(){
  Sinistra = getImage(getDocumentBase(), getParameter("sinistra"));
  Destra = getImage(getDocumentBase(), getParameter("destra"));
  sC = getParameter("C");
  C = Double.valueOf(sC).doubleValue();
  sB = getParameter("b");
  b = Integer.valueOf(sB).intValue();
}

public boolean mouseDown (java.awt.Event evt,int x, int y) {
  if ( x < 320 ){
   X1D = x - 160;
   Z1D = 120 - y;
  }else {
   X1S = x - 490;
   Z1S = 120 - y;
  }
  return true;
}

public boolean mouseUp (java.awt.Event evt,int x, int y) {
  if ( x < 320 ) {
    X2D = x - 160;
    Z2D = 120 - y;
  }else{
    X2S = x - 490;
    Z2S = 120 - y;

    parA = X1S - X1D;
    parB = X2S - X2D ;

    X1 = b * X1S / parA;
    Y1 = b * (C/100) / parA;
    Z1 = b * Z1S/ parA;

    X2 = b * X2S / parB;
    Y2 = b * (C/100) / parB;
    Z2 = b * Z2S / parB;

    Dist = (X2 - X1)*(X2 - X1) + (Y2 - Y1)*(Y2 - Y1) + (Z2 - Z1)*(Z2 - Z1);
    Dist = Math.sqrt(Dist);
    Dist = Math.round(Dist);
  repaint();
  }
return true;
}

public void paint(Graphics g) {
    g.drawImage(Sinistra,0,0,this);
g.drawImage(Destra,330,0,this);
  g.setColor(Color.yellow);
  g.fillRect(0,240,650,20);
  g.setColor(Color.black);
  Font f = new Font("TimesRoman", Font.BOLD, 13);
  g.setFont(f);
  g.drawString(" Ultima misura: d = cm. " + Dist, 10,255);
}
}

  Analogamente a quanto si è detto per il programma destinato a rilevare le misure sul fotopiano, c'è da dire che:
- la parte scritta in color magenta provvede a richiamare le risorse di Java e a dichiarare le variabili;
- la parte scritta in rosso, trasforma i parametri in immagini o in valori numerici;
- la parte scritta in azzurro programma i calcoli da effettuarsi al verificarsi degli eventi mouseDown (tasto del mouse abbassato) e mouseUp (tasto del mouse alzato);
- la parte scritta in verde disegna i due fotogrammi e trascrive il valore numerico della distanza.
  Da tener presente che le immagini (di dimensioni 320x240 pixel) sono messe affiancate e con il vertice superiore sinistro posizionato rispettivamente nei punti (0,0) e (320,0), di conseguenza l'origine dei due sistemi di riferimento si trova, rispettivamente, nei punti (160,120) e (490,120). Al verificarsi dei due eventi, il programma distingue i casi in cui la x sia inferiore o superiore a 320, cioè rileva se l'evento si è verificasto sul primo o sul secondo fotogramma.
  Per utilizzare il programma, noi dovremo:
- individuare i due punti su entrambi i fotogrammi;
- abbassare il tasto del mouse sul primo punto del fotogramma di sinistra e sollevarlo in corrispondenza del secondo punto dello stesso fotogramma;
- ripetere l'operazione su secondo fotogramma.
  Al verificarsi dell'evento mouseUp sul secondo fotogramma, il programma calcola la distanza tra i due punti A(X1,Y1,Z1) e B(X2,Y2,Z2), le cui coordinate sono state ricavate applicando le tre formule del caso normale.
  Analogamente a quanto si è detto per l'applet relativo al fotopiano, il programma "StereoFot", nella versione finale, è stato semplicemente integrato con altre istruzioni che consentono di:
- caricare immagini di dimensioni 800x600 pixel e farle scorrere in finenestre di 300x300 pixel;
- utilizzare i tasti (oltre che il mouse) per lo spostamento delle immagini;
- visualizzare uno dei due fotogrammi per individuare la zona interessata dal rilievo;
- registrare, oltre alla distanza tra due punti, le coordinate dei singoli punti rilevati in modo da poterli rappresentare graficamente nei tre piani di riferimento xy,xz e yz;