Nel 1999 è stato rielaborato nel linguaggio Java e consente la restituzione, via rete, di fotogrammi metrici, ripresi nel rispetto del caso normale. Il programma non fa altro che calcolare le coordinate-terreno x,y,z di ogni punto, sulla base delle coppie di coordinate (x1,z1) e (x2,z2) delle stesso punto rilevate sui fotogrammi stereometrici.
La scheda, relativa ad ogni coppia di fotogrammi, oltre ai dati relativi alla ripresa, presenta, in alto, tre menu che consentono di richiamare:
- uno dei due fotogrammi, che può scorrere in una propria finestra ed essere ingrandito o rimpicciolito;
- il restitutore, grazie al quale è possibile rilevare la distanza tra due punti o memorizzare i punti rilevati sul modello ottico stereometrico;
- L'eventuale scheda storica del monumento;
- l'eventuale scheda della località cui appartiene l'oggetto rilevato;
- gli aiuti;
- le planimetrie metriche con le stazioni di ripresa, per ciascuna delle quali è possibile visualizzare l'inquadratura;
- tutte le altre schede appartenenti allo stesso rilievo.
Dal restitutore è possibile richiamare un'altra finestra per rappresentare, nei piani xy - xz - yz, i punti rilevati e disegnare manualmente eventuali schizzi.
Nel caso in cui si desiderasse personalizzare la tatarura del restitutore, esiste un apposito comando utilizzabile quando sono stati caricati i fotogrammi del campo di prova. Quest'ultima operazione, ovviamente, richiede una buona familiarità sia con il programma che con la fotogrammetria stessa.