La fotogrammetria

La ripresa fotogrammetrica

LA RIPRESA FOTOGRAMMETRICA

  La ripresa fotogrammetrica si effettua rispettando le due condizioni seguenti:
 - la possibilità di ricostruire il fascio di raggi con cui viene proiettata l'immagine fotografica in ciascuna ripresa (orientamento interno);
 - la possibilità di collegare i due fasci nel pieno rispetto delle condizioni esistenti durante la ripresa (orientamento esterno).
  Per ottenere che il modello ottico sia rilevabile con precisione accettabile, occorre poi effettuare la ripresa in modo che il rapporto base/distanza sia contenuto entro i valori 1/5 e 1/20. Così facendo, il modello ottico ci apparirà sempre di dimensioni tali da poter essere osservato con una distanza non inferiore a 25cm e non superiore al metro.
  Per quanto riguarda l'orientamento delle camere al momento della ripresa, si può scegliere tra le tre seguenti alternative:     assi convergenti , assi ortogonali alla base , assi obliqui e paralleli

Bibliografia

Antonio Daddabbo - "Il rilievo stereofotogrammetrico" - Levante Editori-Bari
Antonio Daddabbo - "Fotogrammetria e tutela del territorio" - Levante Editori-Bari