Questo lavoro si prefigge due obiettivi principali:
1. Dimostrare l'efficacia nell'ambito del rilevamento architettonico di un modello tridimensionale virtuale dell'edificio (nel caso specifico di un monumento) che così diventa osservabile, misurabile e fruibile virtualmente.
È possibile realizzare un modello virtuale attraverso un'accurata modellazione tridimensionale per mezzo di vari strumenti. In questo lavoro di tesi si è utilizzato il software Maya, nato nell'ambito della cinematografia con lo scopo di realizzare scenari ed effetti speciali altrimenti non realizzabili nella realtà. Successivamente il software ha trovato largo impiego nell'ambito del design e della progettazione architettonica e urbana, consentendo di visualizzare con grande precisione e realismo i prodotti di quella progettazione.
Strumenti come Maya naturalmente consentono di elaborare con ricercatezza anche quel complesso procedimento detto rendering che, oltre alle geometrie, coinvolge luci, cineprese, materiali e quindi attribuisce all'oggetto modellato caratteristiche cromatiche e materiche dalla suggestione realistica.
Attraverso una organizzazione multimediale di tutti i dati e le elaborazioni eseguite (storia dell'edificio, sua collocazione, rilievo geometrico, modellazione, materiali, finiture, manchevolezze prestazionali, viste, percorsi virtuali, eccetera) è possibile osservare criticamente la struttura da molteplici punti di vista, comprenderne il funzionamento, giudicarne il valore.
2. Pubblicare il rilievo così effettuato e rielaborato sul world wide web con lo scopo di permetterne la consultazione a chiunque, tecnici e non.
Se il rilievo riguarda un bene storico, la valenza di questa operazione è ancor più grande, in quanto contribuisce alla formazione di un archivio multimediale dell'immenso patrimonio artistico-architettonico italiano, che in effetti abbisogna di un accurato e sistematico censimento.
L'operazione multimediale effettuata consente a innumerevoli utenti di visitare virtualmente il monumento e quindi di conoscerlo e di conseguenza di sensibilizzarsi nei confronti della tutela dello stesso. Sappiamo bene, infatti, quanto dimenticati siano tanti piccoli e grandi edifici storici, che nei vari centri urbani spesso occupano solo uno spazio fisico, in quanto tanti cittadini, specialmente i più giovani, ne ignorano la storia, le caratteristiche, il valore: la conoscenza del monumento fa maturare la consapevolezza di quel valore e può portare i cittadini a esortare le amministrazioni ad avviare lavori di restauro e manutenzione che permettano il più giusto riutilizzo dell'edificio.