...Doveva essere certamente molto piu piccolo del borgo attuale, la "Terra",
compreso fra le vie Bonghi, Balenzano, Settembrini e piazza A. Moro: probabilmente comprendeva
i soli isolati a nord, tra le vie I Resa, II Resa e Giusti: si tratta di due isolati paralleli
alla cortina nord e riquadrati dalla cortina ovest, che piega quasi ad angolo retto.
Essi presentano una organizzazione a spina: un setto murario centrale si sviluppa per tutta la
lunghezza e ad esso si attestano ortogonalmente e su ambo i lati le murature, sulle quali si
impostano le volte a botte in pietra costituenti la copertura del sottano e il calpestio del
piano rialzato delle cellule abitative, tutte uguali le une alle altre.
In corrispondenza delle testate la tessitura delle volte diventa ortogonale a quella corrente, consentendo la chiusura strutturale dell’organismo murario: sembra che la costruzione sia avvenuta secondo uno schema predeterminato e senza quindi prevedere ampliamenti. L’edificio ponte in via I Resa connette questi isolati a quello perimetrale (ricavato nella cinta muraria nord ) la cui organizzazione è la stessa di quelli interni, tranne per il fatto che la successione di cellule abitative è una sola, per cui il muro di spina costituisce la muratura esterna, scarpata in alcuni punti e di spessore notevolmente maggiore delle altre, a parte i punti interessati da abbattimenti e successive ricostruzioni piu o meno recenti. |