RISULTATI 1 e 2

RESTITUZIONE FOTOGRAMMI REALIZZATI CON CAMERA METRICA
Ripresa 1: -assi visuali incrociati - occhiali anaglifici - stereoscopio
Ripresa 2: assi visuali incrociati - occhiali anaglifici - stereoscopio
Il rilievo stereofotogrammetrico realizzato con la camera stereometrica WildC120 presenta un errore dell'ordine del 0,4% su distanze misurate lungo piani prossimi a quello parallelo alla stereocamera, e di circa 0.8% sulle distanze misurate in profondità, sia rispetto ai controlli effettuati con semplice rotella metrica, che rispetto a quelli realizzati con i punti di controllo rilevati con il teodolite. E' importantre considerare le deformazioni cui le lastre sono state soggette in fase di scansione a causa del calore prodotto dallo scanner non professionale utilizzato. Probabilmente avremmo potuto ottenere una maggiore precisione nella restituzione.

RESTITUZIONE FOTOGRAMMI REALIZZATI CON CAMERA DIGITALE
Ripresa 1: assi visuali incrociati - occhiali anaglifici - stereoscopio
Ripresa 2: assi visuali incrociati - occhiali anaglifici - stereoscopio
Il rilievo stereofotogrammetrico realizzato con la camera digitale Canon PowerShot S40 presenta un errore dell'ordine del 4% nelle misure di distanze su piani prossimi a quello parallelo al piano sensibile della camera e più vicini al punto di ripresa per poi aumentare fino al 30% nelle misurazioni in profondità, sia rispetto ai controlli effettuati con semplice rotella metrica, che rispetto a quelli realizzati con i punti di controllo rilevati con il teodolite. Come già evidenziato prima le difficoltà di assemblaggio della strumentazione per la realizzazione del fototeodolite e l'inesperienza nell'uso di strumenti per i rilievi topografici hanno determinato la presenza di questo eccessivo grado di errore.