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Ricerca sulle Masserie di Puglia
Analizzare le funzioni della masseria in puglia è relativamente semplice; infatti dall’analisi storica si evince che con questo nome viene definito un ambiente costituito da più spazi fondamentalmente dedicati alla cerealicoltura ed alla pastorizia.
Vi erano essenzialmente degli edifici (forno, mulino, depositi per le attrezzature, alloggi per i braccianti, depositi per i prodotti ricavati dalla coltivazione,stalle)dislocati intorno un’aia centrale prospiciente la residenza padronale vera e propria o la residenza del massaro responsabile della masseria.
La masseria Castiglione rispetta tale schema: infatti il complesso consta di undici edifici dislocati intorno all’aia centrale; la costruzione principale è a quattro livelli su base quadrangolare.
Nel 1776 la masseria era fornita anche di forno, mulino, panetteria e fosse per il grano [ A. Calderazzi ].
Ora la problematica fondamentale riguarda l’individuazione degli spazi funzionali che costituivano i vari ambienti della casa padronale.
Anche effettuando una ricerca minuziosa su tale argomento, ci si renderà conto che lo skyline che apparirà di fronte è assai povero di informazioni e dati cui far riferimento; i libri e la rete telematica non costituiscono difatti fonte di constatazione.
Nonostante tutto, la nostra ricerca è stata appagata da un ritrovamento pratico che ha agevolato molto il nostro compito.
La casa padronale “Serini”, sita in agro di Massafra, in provincia di Taranto, rappresenta in tal senso la risoluzione del problema; risalente alla metà del diciottesimo secolo non sembra poter essere paragonabile alla Castiglione per storia ed importanza, ma al suo interno contiene ancora inalterati, nonostante il passare degli anni, quegli spazi costituenti la casa padronale.
Analizzando la pianta del primo piano, dove in genere trovava destinazione la residenza del padrone, si rileva che essa contiene:
- un salone d’ingresso munito di camino ed avente funzione di spazio distributore;
- una camera da pranzo con annessa cucina, direttamente collegata con il salone;
- una stanza da pranzo secondaria, direttamente collegata con il salone;
- una stanza dedicata a soggiorno, collegata tramite distributore alla zona pranzo quotidiana e direttamente alla stanza da pranzo secondaria;
- due camere da letto, collegate al salone per mezzo di un piccolo corridoio;
- alcuni spazi dedicati ai servizi, posti sia vicino alla cucina che alle
camere da letto.
Bibliografia
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