TEMA "IL PALAZZO DELL' AQP" |
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Duilio Cambellotti Duilio Cambelotti nasce a Roma nel 1876. Pittore, scultore, incisore, scenografo, architetto, arredatore è uno dei più grandi geni artistici dell’epoca, il cui nome è oggi apprezzato dal mondo intero. La sua formazione, pur avendo conseguito il diploma di ragioniere, fu prevalentemente artistica sia per l’influenza del lavoro paterno (artigiano, scultore di legno) che per essere stato in contatto, dal 1893, con il Museo Artistico Industriale. Artista di grande versatilità da autodidatta si specializzò in tecniche diversissime. Iniziò a progettare e disegnare per committenti sia italiani che, più in generale, europei, accessori di arredamento e gioielli. Amico di grandi dell’arte italiana, parente acquisito di Umberto Boccioni, Cambellotti aveva un metodo di lavoro apparentemente contraddittorio. Era rapidissimo nelle intuizione, diveniva maniacale nelle esecuzioni, rifletteva a lungo prima di “licenziare” un’ opera compiuta. Cambellotti forniva, man mano che urgevano, schizzi, sezioni e plastici che venivano completati e resi esecutivi dalla Direzione dei Lavori. A esecuzione ultimata era, infine, lui stesso che approvava o meno la realizzazione delle opere che non aveva potuto controllare personalmente. Cambellotti visitò anche Ruvo, Terlizzi e soprattutto Grottaglie per fissare l’esecuzione delle terrecotte. La fama di Duilio Cambellotti, uno tra i maggiori artisti del nostro secolo in Italia, in Europa e nel Mondo, è legata alla mole qualitativa e quantitativa della sua opera e a una inimitabile capacità di usare |
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