1668
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L’ottavo duca di Martina
Franca, Petracone V Caracciolo, dava inizio alla costruzione di una sontuosa
residenza in quello che ormai considerava il più prestigioso dei suoi feudi.Una
operazione complessa e costosa (il 1° lotto dei lavori arrivò a costare
sessantamila ducati) motivata non solo da regioni di praticità, essendo i
Caracciolo, a Martina, non forniti di una adeguata abitazione, ma soprattutto da
ragioni di sicurezza interna al feudo e di prestigio esterno. Il Palazzo fu
fatto edificare sulle rovine del castello di Raimondo Orsini del 1398, come
risulta dall’epigrafe, posta sull’architrave del portale principale: PETRACONUS
V A FUNDAMENTIS EREXIT ANO DNI MDCLXVIII. |