CENNI STORICI

1668 L’ottavo duca di Martina Franca, Petracone V Caracciolo, dava inizio alla costruzione di una sontuosa residenza in quello che ormai considerava il più prestigioso dei suoi feudi.Una operazione complessa e costosa (il 1° lotto dei lavori arrivò a costare sessantamila ducati) motivata non solo da regioni di praticità, essendo i Caracciolo, a Martina, non forniti di una adeguata abitazione, ma soprattutto da ragioni di sicurezza interna al feudo e di prestigio esterno. Il Palazzo fu fatto edificare sulle rovine del castello di Raimondo Orsini del 1398, come risulta dall’epigrafe, posta sull’architrave del portale principale: PETRACONUS V A FUNDAMENTIS EREXIT ANO DNI MDCLXVIII.
1773 Francesco III Caracciolo fece costruire l’ala orientale, come risulta dall’iscrizione incisa nel cartiglio di una finestra del prospetto orientale. Il monumento però non fu mai ultimato a causa delle ingenti spese. Originariamente infatti il Palazzo aveva forma a staffa di cavallo con la parte restante aperta a terrazzamenti verso la Valle D’Itria.
1864 Si provvide ad abbattere la cerchia muraria e fu aggiunta l’ala attualmente destinata alla pretura.
...........Gli affreschi del Palazzo Ducale