La Storia della Chiesa     La Chiesa Madre o Colleggiata, dedicata alla SS. Trinità, è sicuramente la chiesa più notevole della città, non solo sotto l'aspetto artistico, ma anche sotto l'aspetto storico perchè, in passato, la vita religiosa finiva col coincidere con quella civile. Nella Colleggiata, infatti, teneva le sue riunioni l'Università, cioè la municipalità dell'epoca. L'edificio originario, di epoca normanna, era più piccolo dell'attuale ed occupava l'are del presbiterio. Della struttura originaria sono superstiti testimoni i due leoni stilofori collocati ai lati del portale. La facciata, nella parte superiore, evidenzia un rosone romanico che col magnifico portale, è opera del maestro Raimondo da Francavilla (1532). Allo stesso periodo risale il totale rifacimento della chiesa. La chiesa nella sua impostazione, risale alla prima metà del XVI sec. in piena età romanica e venne successivamente modificato in epoca barocca. Un capitolo a parte merita il campanile. Esso è a pianta quadrata, a cinque piani, in stile gotico e risale al XIV secolo ma successivamente ha dovuto subire addizioni, probabilmente in concomitanza con il rifacimento della chiesa avvenuto nel XVI secolo.