La zona di Petramagna e della "gravina" sono ricche di focolai preistorici, magnifiche tombe e costruzioni classiche,
neoclassiche e medioevali. L'antico insediamento sorgeva sul colle Botromagno o Petramagna, lungo quell'itinerario stradale
che fu la via Appia. Ebbe in origine il nome di Sidion dalla popolazione che la abitò: i greci Sidini.
Fu quindi una colonia greca, divenne
successivamente colonia romana con una nuova denominazione, Silvium. GlI scavi archeologici portano alla luce reperti di
varia natura, foggia e qualità, che abbondano nel Museo Archeologico di Taranto. I pezzi più significativi sono naturalmente
quelli di ceramica, di ogni epoca e stile: indigena (VII-III sec. a.C.); a figure rosse (V-IV sec. a.C.); tipo Gnathia (IV-III sec.a.C.). |