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...che sappiamo essere stato sino al 1654 vicino alla chiesa di San Nicola dei Greci, era accanto a San Biagio. Si può supporre che la chiesa sia stata riedificata li dov’è ora per conferire maggior prestigio alla Congregazione poiché tal luogo, ancora nel XVI sec., era prospiciente la piazza principale.
Nel 1726, la Confraternita di Santa Maria della Nascita, presente nella chiesa dal 1717, chiese di comprare una "bottega di esso Sacro Monte, sita attigua alla detta chiesa di S. Biagio, per la necessità, è notoria che ne tengano, di dover dilatare ed ampliare la medesima chiesa di S. Biagio". Dette botteghe sono acquistate il 1 XI 1741. I lavori d’ampliamento furono stabiliti attraverso delle deliberazioni, le più importanti delle quali sono riportate nelle conclusioni del 3 I 1740, dove è scritto: "…Bisogna necessariamente di erigersi l’altare sotto il titolo della gloriosa Vergine Maria.Ed altresì bisogna riformare e ridurre la positura antica di questa Venerabile Chiesa…Doversi rifare la nave della Chiesa ed avente l’ingresso per diretto dal frontespitio corrispondente all’atrio della porta maggiore della Chiesa del Capitolo di San Nicolò;....