Programma del corso di DISEGNO DI ARCHITETTURA

Corso A (A-L): prof. Carlo Alberto ZACCARIA

Corso B (M-Z) : prof. Elia PUTIGNANO


CONTENUTI GENERALI

Il corso di Disegno di Architettura si sviluppa in due annualità, di cui la prima è dedicata allo studio dei metodi di rappresentazione ed alle applicazioni al disegno tecnico; la seconda riguarda più specificamente gli aspetti del disegno come strumento di conoscenza e verifica dello spazio architettonico nella attività progettuale e come mezzo per documentare il costruito, anche in rapporto al proprio contesto ambientale..

La prima annualità si svolge dapprima con una serie di lezioni a carattere teorico in cui si danno alcuni cenni sulle proprietà fondamentali dello spazio geometrico e della relativa rappresentazione sulle basi dei principi e dei metodi della Geometria Descrittiva e delle premesse teoriche contenute nella Geometria Proiettiva.

Successivamente una serie di esercitazioni riguardanti il disegno di progetto costituiscono la parte applicativa , nella quale, facendo ricorso ai metodi acquisiti durante la prima fase del corso, si intende consentire allo studente di rappresentare un organismo architettonico in tutte le sue parti e, nello stesso tempo, di acquisirne esatta conoscenza attraverso l'esecuzione del disegno stesso.

ARGOMENTI DELLE LEZIONI

Spazio e proiezioni : operazioni proiettive fondamentali; enti geometrici e postulati fondamentali della G.P.; concetto di elementi impropri. Relazioni proiettive fra figure geometriche: prospettività e proiettività; omologia piana, omotetia, affinità, identità, omologia di ribaltamento.

Metodi di rappresentazione: a) Proiezioni parallele: doppia proiezione ortogonale (Metodo di Monge); assonometria ortogonale (isom.,dimetr.,trimetr.); assonometria obliqua.

b) Proiezioni centrali : prospettiva accidentale, razionale, centrale.

Teoria delle ombre : cenni di teoria delle ombre applicata alle proiezioni ortogonali ed alla prospettiva.

Superfici geometriche : origine geometrica e classificazione delle superfici; superfici a semplice e doppia curvatura, superfici rigate.

Lo studio delle volte come superfici geometriche e la loro rappresentazione.

Disegno edile : strumenti per il disegno tecnico; convenzioni e norme di unificazione grafica; scale grafiche; tipi di elaborati del disegno edile.


ARGOMENTI DELLE ESERCITAZIONI

1) Costruzioni geometriche elementari.

2) Tavole di applicazione di geometria descrittiva: sezioni piane di solidi, compenetrazione di solidi, rappresentati in proiezioni ortog.ed in assonometria e con applicazione della teoria delle ombre.

3) Rappresentazione grafica di un organismo edilizio: piante, prospetti, sezioni, assonometrie, prospettive.

4) Rappresentazione grafica di un esempio di volta composta: pianta, sezioni ed assonometria.


MODALITÀ D'ESAME

La completa esecuzione di tutte le tavole assegnate durante il corso é condizione indispensabile per la presentazione all'esame finale, che consiste in una prova grafica della durata di 4 ore ed in un colloquio sugli argomenti trattati nel corso.

BIBLIOGRAFIA

Ambrosi a. - Radicchio G. : Poliedri e reticoli ; Laterza, Bari 1981

De Rubertis R. : Geometria Descrittiva ; ed. Kappa, Roma 1988

Docci M. - R. Migliari : Scienza della rappresentazione; ed. NIS

Saccardi U. Applicazioni di Geometria descrittiva; L.E.F., Firenze

Hilbert D. - Cohn Vossen S.: Geometria intuitiva; Boringhieri,Torino

Sgrosso A. : La reappresentazione geometrica dell'architettura . ed. UTET

Manifesto degli studi