La chiesa di S. Maria dei Miracoli di Andria (BA), che qui vediamo in un acquerello attribuibile al Desprez, è stata oggetto, nel 1980, di un rilievo fotogrammetrico, eseguito nell'ambito di una campagna di rilievi degli Insediamenti benedettini in Puglia, in occasione del XV centenario della nascita di S. Benedetto. I rilievi furono presentati in una mostra organizzata dalle Università degli Studi di Bari e di Lecce e dalla Soprintendenza per i Beni Ambientali Architettonici Artistici e Storici di Puglia.
   Il richiamo ad una rappresentazione grafica del monumento non è del tutto casuale. A Bari, nel 1978, il primo convegno nazionale di fotogrammetria architettonica era stato aperto con una relazione dal titolo "Inutilità in architettura e urbanistica del rilievo discontinuo e della semplice documentazione fotografica". La seconda relazione (tenuta da un docente di topografia) fu aperta con un secco "Non sono d'accordo". Dieci anni dopo, sempre a Bari, lo stesso docente tenne una conferenza in cui lasciava trasparire un maggiore elasticità. Gli fu ricordato il "non sono d'accordo", ma rispose semplicemente con un "ma in quei tempi molti ordinari saltavano sulla sedia nel sentire certe affermazioni!".
   A distanza di venti anni da quel convegno, rimane semplicemente indescrivibile la gioia che il relatore di quella realzione ha potuto provare nel leggere, nel programma di questa ricerca, la frase "non possiamo più ammettere che il rilievo si riduca a una ricca serie di disegni".
   Bisogna, però, non dimenticare che, specie nelle Facoltà di architettura, molti docenti di disegno continuano a pretendere, dai propri studenti, il disegno dal vero o il rilievo a vista. A questo proposito occorre precisare che:
  - il rilievo a vista è sempre la conseguenza di un'esigenza del rilevatore di prendere appunti per qualcosa che deve fare. Può essere, per esempio, il caso dell'artigiano che deve effettuare la riparazione di un mobile o ricercare la soluzione per la realizzazione di un nuovo oggetto. In ogni caso lo schizzo, che si esegue a mano libera, nasce da una sintesi di ciò che si osserva e dell'utilizzazione che si intende fare dell'analisi eseguita.
  - il rapporto costo/benefici del rilievo a vista diventa inaccettabile se confrontato ad un rilievo strumentale.
   Tornando al rilievo fotogrammetrico della chiesa di S.Maria dei Miracoli, di cui all'epoca si pretese la restituzione grafica, sarà interessante vedere l'utilizzazione dei fotogrammi a distanza di venti anni.