Il rilievo viene effettuato da quattro studenti, con tecniche tradizionali, sulla base di un rilievo già esistente.
   Per la restituzione, su supporto cartaceo, sono stati utilizzati i programmi "AutoCad 14" e "ArchiCad 6.0".
   Allo stato attuale sono state riprese circa 300 fotografie, che possono essere richiamate con il click, tramite le piante interattive o i prospetti.
   Non si può non prendere atto degli inconvenienti conseguenti al riversamento in rete di elaborati destinati alla rappresentazione su supporto cartaceo. Lo studente, infatti, pur avendo la possibilità di richiamare le immagini fotografiche per una lettura dettagliata dell'edificio, ha fatto ricorso ad ingrandimenti della parte grafica e all'indispensabile utilizzo di una legenda.
   Si tratta di una scelta che deve far riflettere, infatti il ricorso alla rappresentazione grafica, anche se può essere giustificata con la richiesta dell'interpretazione soggettiva del rilievo, non deve far dimenticare che la stessa può essere sempre affiancata dalla documentazione fotografica, che oltre ad essere più fedele, risulta senz'altro più economica.
   In questo caso particolare, il problema è facilmente risolvibile, in quanto la zona retinata può essere resa interattiva e, quindi, visualizzare lo stato reale del manufatto con fotogrammi, ma è necessario svincolarsi dalla forma mentis di chi vede nel supporto cartaceo lo stadio finale della rappresentazione.
  Di notevole interesse è il tentativo di descrizione dell'edificio e dell'ambiente in cui esso risulta inserito, mediante l'ipertesto in cui collegamenti possono essere integrati e/o aggiornati continuamente.