Come al solito rinviamo, per ogni approfondimento, il lettore più esigente al manuale di JavaScript, mentre ci soffermeremo ad illustrare le istruzioni utilizzate per comporre queste pagine.
  Cominciamo col dire che è indispensabile indicare l'inizio e la fine delle istruzioni scritte nel linguaggio JavaScript.
Le istruzioni possono essere inserite in qualsiasi punto della pagina, ma è preferibile porle nell'intestazione, quindi lo script della pagina diventa:
<HTML>
<HEAD>
<TITLE>
esempio di JavaScript</TITLE>

<NOSCRIPT>
<META HTTP-EQUIV="Refresh" CONTENT="5; url=accessori/a2003/avviso.html">
</NOSCRIPT>

<SCRIPT LANGUAGE='JavaScript'>
<!--


//-->
</SCRIPT>

</HEAD>
<BODY>

</BODY>
</HTML>

Analizzando lo script, è facile notare che, rispetto al documento HTML, la parte innovativa è quella scritta in verde.

  L'istruzione <NOSCRIPT> verifica se il browser è in grado di interpretare il linguaggio JavaScript. Se la risposta è affermativa salta a quanto è scritto dopo il comando </NOSCRIPT>, altrimenti legge le pagine comprese tra queste due istruzioni. Nel caso particolare è stato inserito il comando <META HTTP-EQUIV="Refresh" CONTENT="5; url=avviso.html">, che, se letto, dopo cinque secondi chiama il documento "avviso.html" scritto in puro HTML.
  L'istruzione <SCRIPT LANGUAGE='JavaScript'> avverte della preseza del nuovo linguaggio. La funzione viene scritta tra le istruzioni <!-- e //--> per evitare che venga visualizzato lo script, mentre l'istruzione </SCRIPT> avverte che sono terminate le istruzioni in JavaScript.

finestre esterne - pagine a volo - menu a discesa