Il rilievo
In queste pagine è ripercorsa la vicenda dell'intervento dell'Unità Fotogrammetrica dei Vigili Urbani di Bari nelle zone del territorio irpino e lucano colpite dal terremoto del 23 novembre 1980.
I rilievi dei monumenti sono stati eseguiti su indicazioni della Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici di Potenza, fra il 5 dicembre 1980 e il 14 febbraio 1981 (e probabilmente anche fino alla fine di febbraio).
La squadra di lavoro, composta dai vigili operatori V. Antelmi, F. Gargano, A. Ranieri, con la consulenza tecnico-scientifica di Antonio Daddabbo, ha operato le riprese fotografiche per mezzo della camera stereometrica Wild C120 n.1433.
L'archivio
Il risultato di tale campagna di rilievo è costituito da un archivio di quasi 1500 fotogrammi, ossia 750 coppie stereo, che documentano all'indomani del sisma lo stato di conservazione di 38 monumenti in 24 località diverse.
Paradossalmente è la storia di questo archivio di documentazione a rappresentare il capitolo più «affascinante» dell'intera vicenda.
Dal concludersi del processo di sviluppo delle lastre fotografiche a distanza di 10 anni dalla presa, passando per i ripetuti saccheggi e devastazioni subiti dalla sede dell'archivio nel complesso monumentale di Santa Scolastica in Bari, fino al trasferimento del Laboratorio di fotogrammetria architettonica nel campus del Politecnico nel 1997, le vicissitudini di quest'opera di documentazione meritano la patente di un'avventura no limits.
L'archivio on line
Ma oggi Internet dà nuova linfa all'opera iniziata nel lontano dicembre 1980, stimolando una riorganizzazione digitale di tutto il materiale da allora prodotto, e una verifica on line del lavoro di ricerca rivolto alla costruzione e alla gestione di archivi destinati alla documentazione dell'architettura e del territorio.
Non resta che augurare una proficua navigazione a chi ha avuto la pazienza di leggere queste note, ricordando l'indirizzo di e-mail a chi desideri collaborare al Centro Internazionale per la documentazione dell'Architettura Sacra, avviato dalla Fondazione Italiana Fotogrammetria Architettonica.
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