Curriculum vitae di Dario Daddabbo

Nato a Bari il 17.4.1976 ed ivi residente in via M. Signorile n.2/B, tel. 080.5588912, è stato avviato all'uso del computer sin dalla scuola primaria, avendo partecipato, presso la Scuola Elementare "Balilla" di Bari, alla sperimentazione didattica su "l'insegnamento della fotogrammetria nella scuola elementare", svolta nell'ambito del progetto finalizzato "Fotogrammetria e tutela del territori" (allegato all'accordo con convenzione, firmato nel 1985, tra l'Università degli Studi di Bari e la Regione Puglia). Referenze su tale sperimentazione sono reperibili, oltre che sul volume "1985-1995 il progetto finalizzato Fotogrammetria e tutela del territorio" (Levante Editori, Bari), nei seguenti articoli :

  • "fotogrammetria nelle elementari, prima verifica", "La Gazzetta del Mezzogiorno" di mercoledì 29 maggio 1985;
  • "La foto aerea svela i mali della città", "La Gazzetta del Mezzogiorno" di giovedì 13 giugno 1985;
  • "Fotogrammetria, scienza utile ma sconosciuta", "Quotidiano di Lecce" di domenica 29 dicembre 1985;
  • "Con le immagini sta nascendo un nuovo alfabeto", "La Gazzetta del Mezzogiorno" di martedì 28 gennaio 1986;
  • "Il linguaggio dell'immagine e gli analfabeti del duemila", "La Gazzetta del Mezzogiorno" di martedì 22 aprile 1986;
  • "Come si può costruire una città in miniatura", "La Gazzetta del Mezzogiorno" di giovedì 7 novembre 1989;
  • Ha partecipato, nel 1991, al "Training Seminar on Architectural Photogrammetry", svoltosi presso la National Tecnical University di Atene (Grecia)
    Ha svolto attività di tutorato nel Corso di fotogrammetria per n. 20 alunni della Scuola Elementare "Corridoni" e della Scuola Media "S.Nicola" di Bari. Il Corso è stato organizzato dalla Cattedra di Fotogrammetria Architettonica della Facoltà d'Ingegneria in collaborazione con l'Assessorato della Pubblica Istruzione del Comune di Bari. Referenze su tale Corso si trovano negli articoli:
  • "La città vecchia vista con l'occhio di un quindicenne", "La Gazzetta del Mezzogiorno" del 26 maggio 1992;
  • "Convegno sul nuovo modo di studiare i monumenti", "La Gazzetta del Mezzogiorno" del 27 maggio 1992;
  • "Laboratorio di fotogrammetria, c'è anche il Comune", "La Gazzetta del Mezzogiorno" del 28 maggio 1992;
  • È titolare del marchio d'impresa "StereoFot" (N.00645827 - 26/3/92), utilizzato per contraddistinguere programmi informatici applicativi per l'archiviazione su computer di rilievi fotogrammetrici nell'ambito della documentazione dei Beni Culturali (classe: programmi registrati per elaboratori elettronici).
    Ha presentato, quale membro dell'associazione studentesca "Fondazione Italiana Fotogrammetria Architettonica", il programma "StereoFot" al IV International Symposium del C.I.P.A. (International Committee for Architectural Photogrammetry), organizzato a Delphi (Grecia), nel periodo 2-5 ottobre 1991, .
    Riferimenti al programma "StereoFot" possono essere tratti dagli articoli:
  • "Ora i Beni Culturali schedati da StereoFot", "La Gazzetta del Mezzogiorno" del 12 aprile 1993;
  • "La Stereofotogrammetria e il Macintosh", rivista "Macintosh magazine" del giugno 1993;
  • "Monumenti ai raggi X per un vero recupero", "La Gazzetta del Mezzogiorno" del 31 maggio 1993;
  • "Bari vista dall'alto adesso è in CD-ROM", "La Gazzetta del Mezzogiorno" del 3 giugno 1996;
  • "Documentazione via Internet per i Beni Culturali di Bari", "BARISERA, nuovo corriere", del 22 novembre 1996;
  • Nel 1995 ha conseguito la Maturità Tecnica per Geometri presso l'I.T.G. "Euclide" di Bari, da privatista, presentando un modulo del programma "StereoFot" per la registrazione, mediante computer portatile, di rilievi sulla cartografia digitale tramite il GPS (Global Positionnig System).
    Quale studente del Corso di Laurea in Ingegneria Edile, svolge funzione di Webmaster per il sito del Laboratorio di Fotogrammetria architettonica del Politecnico di Bari.
    Per la documentazione citata, è possibile consultare il sito: www.poliba.it/fotogrammetria.

    Bari, 4 febbraio 1999