TELELAVORO
L'immissione dell'intero progetto architettonico sulla rete telematica (Internet) si propone di favorire la consultazione e la condivisione delle informazioni, riguardanti il progetto, fra tutti coloro che con il progetto vorranno interagire. La documentazione su rete di quest'ultimo consente infatti a chiunque la sua lettura e a coloro che ne sono autorizzati di richiamare sul proprio computer il modello virtuale per apportarvi modifiche. E' evidente che il progettista può così disporre del proprio lavoro (per eventualmente perfezionarlo) in qualsiasi parte del mondo egli si trovi.
Proprio utilizzando tale opportunità, offerta dalla rete telematica, è stato elaborato questo studio. Infatti sin dall'inizio è stato sviluppato via rete. Il docente ha potuto così visionarlo ovunque si trovasse e comunicare con lo scrivente in videoconferenza dal sito universitario e per posta elettronica, fuori. Lo scrivente ha potuto poi apportare le correzioni: collegandosi direttamente, attraverso un apposito programma, FTP Explorer, con il server del laboratorio di Fotogrammetria Architettonica e prelevando, mediante l'inserimento della propria chiave di accesso, il proprio lavoro. Effettuate le modifiche, questo è stato immesso di nuovo nella rete, sempre attraverso il collegamento con il server suddetto.
 Come già da più parti si è affermato, la progettazione richiede l'avvio di un processo collaborativo tra committente, progettista e utente. La messa in rete del progetto architettonico, come si è visto, garantisce questa interattività, in quanto permette a tutti l'analisi diagnostica dell'edificio; estesa ad ogni studio destinato a trasformare la realtà territoriale, potrebbe favorire la spontanea formazione di gruppi di discussione, consentendo un monitoraggio del territorio.
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