LA MULTIMEDIALITA'

Slide   Il presente studio vuole mostrare la possibilità di rappresentare solo su supporto digitale e in forma multimediale l'intero progetto architettonico di massima.
  L'utizzo simultaneo su elaboratori elettronici di più linguaggi di comunicazione (testo, grafica, fotografie, realtà virtuale) presenta indubbi vantaggi nella rappresentazione dell'idea progettuale, primo fra tutti la ricchezza di informazioni che è possibile fornire in modo rapido e inequivocabile: informazioni relative non solo ai caratteri distributivi, strutturali, costruttivi, ma anche all'inserimento nella realtà. Quest'ultimo aspetto è di fondamentale importanza nella verifica che la soluzione proposta sia compatibile con le esigenze della committenza e di tutti coloro che con il progetto dovranno interagire. Rendere visibili e misurabili le soluzioni, attraverso l'inserimento virtuale nella realtà, prima ancora di realizzarle, contribuisce infatti a rendere completamente chiare le proprie idee e più facilmente comprensibili anche da parte di un pubblico non specializzato, "i non addetti ai lavori".
  Si aprono in questo modo ulteriori possibilità di dialogo tra i protagonisti coinvolti nel processo progettuale. A tale proposito occorre dire che l'attività progettuale è ancora un problema di pochi; non dispiace invece l'idea che tutti possano avere degli spazi per intervenire e partecipare. La progettazione infatti non va delegata e richiede l'avvio di un processo collaborativo tra committente, progettista e utente. L'uso delle nuove tecnologie di immagini garantisce questa interattività, in quanto rende più facile la comprensione del progetto.
  Per facilitare la fruibilità di quest'ultimo da parte di una utenza diversificata, è opportuno che esse assuma la forma di documento ipertestuale. Il vantaggio dell'ipertesto è rappresentato dalla possibilità di accedere in tempo reale, per ogni parte del progetto stesso, ad informazioni di tipo testuale, grafico, fotografico,dinamico, e quindi di comunicare informazioni in modo breve e conciso, con un numero limitato di termini, per la cui interpretazione può essere disponibile in tempo reale un intero sistema bibliotecario. Così, per esempio, nel momento in cui descriviamo le chiusure verticali esterne, possiamo creare un collegamento alle caratteristiche tecniche, di coibenza termica e di resistenza al fuoco e alle modalità di posa in opera e d'impiego del mattone in laterizio faccia a vista.
  Con la documentazione ipertestuale è possibile pertanto procedere ad una raccolta d'informazioni idonee a dare per l'oggetto rappresentato la risposta ai tre interrogativi: cos'è?, a che serve?, come funziona? Riproponendo le tre domande per ciascun elemento, si arriva con una reazione a catena ad una analisi semplice e dettagliata.
  Esempi di documenti ipertestuali utilizzati nel presente studio sono:
 - la planimetria interattiva mappata; muovendo il cursore su di essa, è possibile passare a immagini fotografiche o a ingrandimenti;
 - l' immagine prospettica interattiva, che consente di entrare all'interno della costruzione, di cambiare il punto di vista, di osservare particolari.