LA CAMERA STEREOMETRICA

La camera stereometrica

          Una particolare camera metrica è la "camera stereometrica", costruita, nel pieno rispetto del "caso normale", collegando rigidamente due camere metriche uguali agli estremi di una base, che può essere fissa o variabile. Essa ci fornisce con un solo scatto l'immagine stereo. Scopo di questo tipo di apparecchiatura è realizzare rilievi rapidi e con buone garanzie di precisione. Non consente però di adattare la base alla distanza di ripresa, se non per piccole variazioni.
         Il sistema di riferimento in cui viene fissata l'immagine ha l'origine nel centro di proiezione della camera di sinistra, l'asse x nella direzione della base, l'asse y lungo l'asse di ripresa di sinistra e l'asse z nella rimanente direzione, verso l'alto.
       L'operazione di ripresa con questa camera si riduce a: scelta del punto stazione; messa in stazione della stereocamera; verifica dell'inquadratura e scatto fotografico. La stereocamera consente l'eliminazione del rilievo dei punti di controllo poichè l'orientamento relativo dei fotogrammi è noto grazie ad una taratura periodica effettuata sul campo di prova.

Bibliografia

Antonio Daddabbo - "Il rilievo stereofotogrammetrico" - Levante Editori-Bari
Antonio Daddabbo - "Fotogrammetria e tutela del territorio" - Levante Editori-Bari