La camera digitale è stata montata sulla stazione totale facendo in modo che la superfice sensibile fosse parallela al piano contenete gli assi primario e secondario dello strumento.
L'apparecchio così composto è stato posto parallelamente all'oggetto (il baldacchino monumentale) verificando tale circostanza con il teodolite ed il prisma (le distanze del teodolite dai due spigoli dell'oggetto dovevano essere uguali, nel nostro caso differivano di 2 cm circa su 7 metri circa di distanza).
Si è, quindi, misurata la distanza oggetto-centro di proiezione della camera (6.82m circa).