E' una bolla di Monsignor D'Ayello arciprete della città dal 1454 al 1472 emanata nel 1466 (3 anni dopo la morte dell'Orsini)
Riguarda la cappella di Santa Croce di Altamura e la confraternita beneficiaria
La cappella preesisteva al 1466 con diritti di cui i documenti erano già persi, infatti la bolla riconferma diritti già concessi presumibilmente dopo il 1442 cioè quando la chiesa altamurana diventa indipendente da quella di Bari
Si conferma alla Confraternita il diritto di possesso della Cappella con la facoltà di eleggervi uno o più cappellani e di seppelirvi i morti senza dover niente alla chiesa.