STORIA DELL'EDIFICIO

Villa Grazia è situata a Monopoli, nella periferia nord della città, a circa 1 Km dal centro storico, in via Vittorio Veneto.
Da una indagine effettuata presso l’Archivio Storico del comune di Monopoli, tramite il nome del proprietario originario, Carullo Domenico e di sua moglie Zaccaria Grazia, si è potuti risalire ai diversi passaggi di proprietà che ha subito il fondo su cui sorge il fabbricato; dal registro del Catasto Terreni si sono rinvenute le generalità dell’atto con cui Zaccaria Grazia ne acquisì la proprietà, Atto n°1822 redatto dal notaio Giamporcari in Monopoli il giorno 21 ottobre 1899 e registrato il 10 novembre 1899.
Si è riscontrato che presso l’Archivio Storico Comunale non sono presenti documenti che riguardano edifici situati al di fuori del centro urbano.
Presso l’Archivio Notarile Distrettuale di Bari è stato rinvenuto questo atto che riguarda il passaggio di proprietà tra la signora Siena Eleonora e la figlia Zaccaria Grazia. Nell’atto sono descritti dei fondi di proprietà di Siena Eleonora ed in particolare di un fondo delimitato dalla strada provinciale Monopoli-Polignano, ovvero l’attuale via Vittorio Veneto, su cui insiste un fabbricato composto da "sottani e inferiori, stalla, corti, giardinetto, pozzi ed accessori" che corrisponde alla descrizione di Villa Grazia, per cui probabilmente la villa è stata ultimata negli ultimi anni del secolo scorso.
La villa, nata come abitazione, in seguito è stata adibita a scuola materna comunale dagli anni ’60 fino alla fine degli anni ’70 al primo piano, mentre il salone al piano terra è stato utilizzato come pizzeria fino a quattro anni fa, epoca in cui si sviluppò un incendio che però non provocò alcun danno alla villa.


 
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