L'organo della Chiesa Matrice di Triggiano, è costruito secondo i nuovi sistemi moderni dall’artista Francesco Console di Locorotondo. È situato esattamente sul vano d'ingresso alla Chiesa (in corrispondenza dal portone principale): è a due manuali, con 27 pedali indipendenti e 20 registri; ha un meccanismo complicato che gli permette un perfetto accordo delle varie intonazioni strumentali; vi primeggiano il flauto, il clarino, le viole, l’arpa, il corno, le voci umane ed angeliche, l’oboe ed altri strumenti che, quasi, "rapiscono l’anima e la consegnano a Dio".