RIMPICCIOLISCI TESTO

Edificata con ogni probabilità intorno all'anno 1580, ad opera di maestranze locali, la Chiesa Matrice di S.M.Veterana assurse sin dal suo sorgere al ruolo di "matris", ossia di Chiesa Matrice.

Sorta, infatti, come si evince dalla relazione redatta nel 1704 su ordine dell'Arcivescovo di Bari, Muzio Gaeta Seniore, nell'immediata vicinanza dell’antico fossato ed ubicata nel cuore dell’antico paese, accentra tutt'ora in sé la vita cristiana innalzandosi maestosa su un’imponente gradinata, che la distacca dalla strada e, quasi, dalle umane considerazioni.

La Chiesa Matrice, di struttura cinquecentesca, in stile pugliese e propriamente di quel periodo che precede l’arte normanna ( lo stile "Liberty" ), è, esternamente, espressione ricca e forse esageratamente barocca, mentre, internamente, non presenta eccessivi decori: si presenta con pianta di forma medievale con tre navate, delle quali quelle laterali coperte da volte a vela e divise in cinque campate, per ognuna delle quali vi è un altare; quella centrale, invece, spicca per la copertura, interamente interessata da tele, e per il pavimento in marmo chiaro che definisce lo spazio centrale incorniciandolo; i pilastri, tutt'attorno, sono intonacati  e dotati di uno zoccolo in marmo, che richiama il pavimento; mentre la faccia degli stessi pilastri, che volge verso la navata centrale, presenta una lesena sormontata da un falso capitello; superiormente, quasi ad incorniciare internamente la navata centrale, vi è una fascia decorata con ghirlande, che riprendono il fregio esterno della facciata anteriore.