Lo stile Liberty, definito sin dal suo sorgere "style sans style", affonda le sue radici in Inghilterra dove vide la sua diffusione sul finire del XIX secolo ad opera del signor Arthur Lasemby Liberty (1843-1917).
Ebbe notevole eco in tutta Europa diffondendosi in Francia col nome di "Art Nuveau" ("arte innovativa"), in Germania col nome di "Jugendstil" ed, infine, in Italia, dove divenne popolare col nome di "stile floreale".
E, per l'appunto, caratteristica principale di tale stile risulta essere proprio l’introduzione di motivi decorativi, su due dimensioni, ispirati dalla natura (dal mondo floreale e vegetale) fino a rompere, soprattutto nel campo dell’architettura e della scultura, gli schemi eclettici-classicheggianti in atto e puntando, invece, sulle linee e sulle superfici sviluppatesi indipendentemente dalla profondità prospettica.
(Cfr. RIZZOLI LAROUSSE - ENCICLOPEDIA UNIVERSALE, vol. IX alla voce "Liberty" - Copyright 1969 by Rizzoli Editore, Milano)