"U MUNECACIDD"
Una leggenda canosina
Le persone più anziane raccontano che ai loro tempi, quando possedevano fattorie e masserie ed avevano cavalli, qualche mattina si risvegliavano ed andando a controllare i cavalli, trovavano i cavalli frustati, e con sulle code delle trecce. Si dice che chi scioglieva queste trecce il giorno dopo si risvegliava morto. Questo mistero è rimasto sempre inspiegabile, e si pensa che sia opera di questo "Muncacidd". Una più recente sempre dello stesso personaggio è quella che, allo scoccare della mezzanotte, pronunciando a voce alta per 3 volte la parola Muncacidd Compare uno gnomo piccolo e brutto, vestito di nero e con il cappello rosso. Secondo diverse versioni, questo gnomo cerca di soffocarti e ti fa dei graffi o lividi che scopri di avere solo la mattina, o in alternativa, di notte mentre dormi ti solletica la pianta dei piedi. I più anziani narrano che durante questi episodi, riesci a toglierli il cappello, lui per riaverlo ti chiede di esprimere un desiderio (che può essere di qualsiasi tipo), e poi la mattina dopo si avvera. |