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L’edificio che oggi si presenta come il Municipio di Sammichele, originariamente era destinato a casa scolastica per l’insegnamento elementare .
L’Amministrazione Comunale di Sammichele di Bari, con il contratto del 5 ottobre 1912, concedeva al Sig. Nicola Sciavillo di Pasquale, l’appalto dei lavori occorrenti per la costruzione della casa scolastica.
I lavori procedettero prima regolarmente, poi in seguito ad alcune contestazioni, si protrassero fino al principio del 1917, quando a causa della guerra dovettero sospendersi per l’assenza di alcuni materiali dal mercato e per l’enorme rialzo nel costo dei materiali stessi e della manodopera, tanto che l’appaltatore, il suddetto Sig, Sciavillo, presentò domanda di risoluzione di contratto, che venne accettata con Delibera del Consiglio Comunale del 27 maggio 1919.
Il progetto, redatto nel 1909 dal Sig. Sciavillo Nicola, prevedeva che la casa scolastica avrebbe occupato un area trapezio-rettangolare di base pari a m. 35 sul lato Nord e a m. 34 sul lato Sud e di altezza m. 36,50.
Nel 1911 fu redatta una variante al progetto della casa scolastica a opera dell’Ing. Civile Luigi Syloe, in conformità al parere manifestato dal Consiglio di Prefettura e conforme , poi, al parere del Genio Civile.
Vengono aggiunti agli atti del progetto, la planimetria in scala 1:200 della località destinata all’edificio ed una sezione longitudinale dello stesso. Il Genio Civile suggerisce anche di modificare la pianta e in particolare che l’atrio venga aperto da un lato.
Elaborati Grafici
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