CAPRIATA DI COPERTURA - BASILICA DI SAN NICOLA |
La capriata è un elemento architettonico, tradizionalmente realizzato in legno, formato da una travatura reticolare piana posta in verticale ed usata come elemento base di una copertura a falde inclinate. La capriata ha il vantaggio di annullare le spinte orizzontali grazie alla sua struttura triangolare nella quale l'elemento orizzontale (catena) elide le spinte di quelli inclinati (puntoni): rientra quindi
tipicamente tra le strutture non spingenti dell'architettura.
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PUNTONI (o braccia): sono le travi inclinate che determinano la pendenza del tetto; sono soggetti a pressoflessione
CATENA (o corda o tirante): è l'elemento orizzontale che costituisce la base del triangolo e che supporta sforzi di trazione che altrimenti andrebbero a gravare, sotto forma di forza orizzontale sul punto di appoggio dei puntoni; è soggetta a sforzi di trazione
MONACO (o ometto o colonnello): è l'elemento verticale; è soggetto a sforzi di trazione
SAETTE (o contraffissi): sono gli elementi con inclinazione opposta a quella dei puntoni che limitano l'inflessione dei puntoni stessi, scaricando sul monaco la forza di compressione a cui sono sottoposte
La capriata ha la sua forza della struttura di ripartizione in triangoli. Basilare è la coesione tra i suoi vari elementi: puntoni e catena sono chiusi agli angoli da incastri e rinforzati da più staffe in ferro che le tengono unite e ferme.
(da: www.it.wikipedia.org)
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