Il vetro: “ciò che fa vedere”, “ciò che traspare”.
Questa l'etimologia della parola, questa la sua essenza, il suo significato.
Il vetro nasce dalla fusione di sabbia, quarzo e rocce silicee. Si forma in modo naturale e si presenta all'uomo come un qualcosa che affascina la vista e il tatto.
Il suo utilizzo ha origini antiche, tanto che i primi reperti in vetro vengono tradizionalmente fatti risalire IV millennio a. C.
Si narra infatti che il vetro sia stato scoperto da alcuni mercanti fenici che, accendendo un fuoco sulla spiaggia, si accorsero che la sabbia si trasformava in un materiale fluido e trasparente. |