SCHEDA TECNICA

All'esame petrografico, la Pietra Leccese appare composta da un impasto granulare (microfossili, frammenti di fossili, intraclasti e pellets) inglobato nel cemento calcitico. Costituente fondamentale è il carbonato di calcio pari al 93-95%. In percentuale assai minore, la presenza di granuli di glauconite, quarzo, feldspati, muscovite, fosfati e materiali argillosi può arricchirne il contenuto e determinare le varie sfaccettature del suo carattere, ora duro e resistente, ora tenero e duttile.

ANALISI DEL CAMPIONE
Nome commerciale: Pietra Leccese
Denominazione: Aura
Definizione petrografica: Calcarenite Marnosa
Categoria commerciale: Pietra
Provenienza: Cave F.lli Pitardi, bacino estrattivo Cursi-Melpignano, località “San Lasi”, Melpignano (Le) – Italia.
Peso volume: 1686 Kg/mc
Peso specifico: 2577 kg/mc
Coefficiente di imbibizione: 15%
Porosità: 35%
Resistenza a compressione, campione asciutto: 179 kg/cmq
Resistenza a compressione, campione umido: 134 kg/cmq
Resistenza a compressione, campione dopo gelività: 130 kg/cmq
Resistenza a flessione, campione asciutto: 34,6 kg/cmq
Modulo di elasticità: 14550 kg/cmq
Usura per getto di sabbia: 2,7 g
Resistenza all’urto: 0,94 kgm

Note: gelività effettuata su campione di pietra, dopo 20 cicli non si sono registrate screpolature o tracce di lesioni, inoltre la differenza tra la resistenza media a compressione dei campioni allo stato imbibito e la resistenza media a compressione degli analoghi campioni dopo la prova di gelività risulta inferiore al 20 % come da R.D. 16/11/1939 (n. 2232).

Capacità estrattiva annua 5.000 Mq.