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COMUNE DI FOGGIA



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CASTIGLIONE RESTAURATA


CASTIGLIONE ESISTENTE


Castiglione

Basandoci sulle ricerche storiche effettuate si è pensato di creare una netta separazione funzionale tra i due livelli della masseria.
Il piano terra è stato suddiviso in tre fasce funzionali, la prima comprendente tre locali nei quali sono stati definiti i tre diversi punti vendita:

La fascia centrale per due terzi è stata destinata a sala degustazione, mentre la restante parte svolge la funzione di atrio d’ingresso della casa padronale, adiacente il vano che ospita il vecchio collegamento verticale.
I restanti due ambienti ospitano, il primo un ufficio di amministrazione, mentre nel secondo sono previsti i servizi.
Al primo piano è stata ripristinata la vecchia destinazione d’uso e cioè la casa padronale.
Anche a questo livello si è effettuata una suddivisione in tre fasce funzionali ortogonali a quelle del piano terra.
La prima di queste, composta da tre vani, prevede per il vano centrale i servizi dell’alloggio, e nei restanti le due zone notte.
Mentre le altre due fasce presentano un collegamento legato alle connesse funzioni che esplicano,infatti si può notare come
l’ampio ingresso soggiorno sia un distributore per gli ambienti che lo circondano, che sono lo studio biblioteca, il pranzo e la cucina pranzo.
I tre locali del piano interrato sono stati inglobati dalla casa padronale, i quali esplicano la funzione della cantina.
Infine ,molto importante, è la suddivisione in due parti dell’intero complesso-masseria, nella prima, sono stati inglobati tutti i manufatti che svolgono funzioni connesse alla produzione, al deposito e agli alloggi.
Nella seconda, invece, sono stati inglobati la masseria in se per stessa ( punti vendita e casa padronale ) e il ristorante.
Così facendo la masseria risulta essere composta, e quindi suddivisa, da due ampi porzioni di territorio distinte l’una rispetto all’altra ma strettamente concatenate.