Descrizione della Cripta

La cripta è formata da un ambiente centrale a pianta rettangolare, con volta a botte e misura circa m 2,60 per 3,90. Da esso, attraverso stretti passaggi , si accede ad altri tre ambienti pił piccoli disposti sia a destra che a sinistra del primo e confinanti con i muri di fondazione del coro. Da uno di essi si diparte poi, in direzione Nord, un cunicolo profondo circa due metri e quasi tel tutto ostruito da terra. Lo scopo dello scavo, certamente eseguito in tempi recenti ed alquanto maldestramente, non è chiaro. Sembrerebbe come se l'ignoto autore abbia cercato di raggiungere "dal basso" la presunta tomba de Mari la cui lastra, realizzata con marmi policromi per volontą del Principe Carlo I nel 1638, come si legge nell'iscrizione, è parte integrante del pavimento antistante l'altare maggiore.

Dall'interno è possibile osservare come altre tre botole, oggi murate, si aprissero un tempo verso l'esterno. Di queste, due ricadono sotto la mole dell'altare maggiore e di esse una doveva essere l'ingresso principale dell' ipogeo, dal momento che risulta collocata in corrispondenza di una piccola scaletta in muratura. Quest'ultima apertura ha due stipiti realizzati con materiali di spoglio: un frammento di fregio in pietra calcarea e uno stipite di finestra, nel quale sono chiaramente visibili i fori di alloggiamento delle sbarre.