La leggenda
La tradizione vuole che il vecchio "Monistero" fosse stato disegnato in quel luogo dove si vede
ora fondato dal Patriarca San Francesco d'Assisi e costruito a spese di Nicola d'Amdrano,
come si legge dall'iscrizione sotto l'orologio su Piazza Plebiscito.
Infatti si racconta che San Francesco, passando da Gioia del Colle, avrebbe fatto scavare un
pozzo, detto "dell'acqua dolce" e sito nell'angolo del giardino del "Monistero". La leggenda
narra che vicino al pozzo avrebbe fatto piantare un albero di fichi le cui foglie a forma di
"tau" avevano la capacità di guarire gli infermi. Tale albero sarebbe esistito fino al 1679 e
poi eliminato per la ricostruzione del Convento.
Recentemente è stato verificato che sotto il cortile della scuola elementare Mazzini,
situata alle spalle dell'attuale Convento, esiste un pozzo coperto dalla pavimentazione
dello stesso cortile.