Il 15 giugno si celebra la festa di San Vito, giovinetto di Mazara del Vallo (Trapani), martire nel 303 dC. con la nutrice, Crescenzia, e il marito di lei, Modesto.
In tale giorno, onomastico di molti uomini cerignolani, nel passato vi era gran concorso di gente alla cappella rurale dedicata a questo Santo, nella contrada omonima, a circa quattro chilometri a Nord della città, sulla strada che prosegue oltre il macello comunale.
Dopo la Messa, sullo spiazzo antistante, si consumava un più che lauto pranzo, usanza-questa- che ancora oggi fa dire al popolano, di una persona che mangia molto: E ché à stoite a Sande Veite? Evidentemente era l’aria salubre della zona a stuzzicare si l’appetito, anzi la fame!