San Marco evangelista
 
     
 
Contrada San Marco
 
 

E’ una cappella rurale, ridotta a un rudere, dedicata al Santo evangelista nella contrada cerignolana omonima, a circa quattro chilometri dall’abitato, verso Canosa.

Nella ricorrenza della festa del Santo, il 25 aprile, i preti componenti del Capitolo si recavano - almeno sino ai primi decenni dell’Ottocento - in detta cappella per le sacre funzioni e per la benedizione dei campi.

Poi il rito trovò sede nella vecchia chiesa dei Cappuccini, da dove partiva la processione dei sacerdoti capitolari che si concludeva nella Chiesa Madre, dopo una breve sosta presso il Palazzo municipale (Palazzo Carmelo), sul cui grande portone d’ingresso veniva inchiodata, ogni anno, una crocetta di legno che veniva solennemente benedetta sul posto, con ciò volendosi impetrare la protezione celeste su coloro che reggevano le sorti politico-amministrative della città.

Tali riti sono stati soppressi da molti anni.