San Casimiro
 
     
 
Località Montearsente (le Torri)
 
 

Questa Chiesa fu fatta erigere in onore del proprietario dell’annessa fattoria, il duca Casimiro D’Egmont e fu consacrata il 13 Luglio 1758 dall’allora Vescovo di Minervino, come risulta da una delle lastre epigrafiche presenti all’interno.

Il prospetto semplice termina con un frontone e campanile a vela ad unica cella; nell’interno l’ambiente unico ha una copertura a botte impostata su archetti e vele.

Sull’altare barocco in pietra, fino a qualche tempo fa, era presente una pregevole tela raffigurante San Casimiro ora custodita presso la Pinacoteca provinciale di Bari.

È interessante, all’interno, un’epigrafe in latino che giustifica la presenza della Chiesa in quel luogo: “permettere ai campagnoli di compiere gli uffici sacri stabiliti” e allontanare dalla loro mente superstizioni pagane.